il sale delle lacrime volate via solca le mie guance secche
è incredibile come io abbia una corazza che non mi fa scorticare quando so che non rivedrò mai più quegli occhi, quel corpo con cui ho fatto sesso e lascia trapelare come una lama affilata nella carne qualche semplice carezza.
lo sapevo, solo che un conto è sapere di essersi forse illusa, un altro è sbatterci la faccia contro, trasformare naso e labbra in una pozza di sangue, sentire le ossa scricchiolare man mano che i presentimenti negativi ti scorrono, reali, davanti agli occhi. e poi sperarci ancora, giocando a farsi ancora più male, perchè un inizio roseefiori andrebbe contro tutte le leggi di Murphy e della fisica.
e mettere in dubbio il mio posto, perchè in fondo non ho mai capito dove fosse, quale fosse quello giusto, ammesso che ne esista uno.
sento il freddo della solitudine in un inverno caldo e senza ghiaccio, la brezza tiepida che mi aveva accarezzata si è trasformata in una corrente gelida che mi raffredda la schiena.
e io ci spero ancora...
* Arsenico To HC - La nostra storia - Nottide 2001
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